Marta Maggetti. Prima femminile IQFoil. Ha centrato un’altra vittoria, decisamente importante perchè ottenuta sulla nuova classe olimpica, quella che sarà a Parigi 2024. “Sopra i 15 nodi abbiamo fatto percorso normale con bolina/poppa. La singola prova durava circa 13/15 min. quindi riuscivamo a fare tante prove al giorno. Poi ieri, con vento sotto i 10 nodi, abbiamo provato il percorso slalom.
Alla fine non è così male. Sicuramente è anche più bello da vedere rispetto a una gara di mezz’ora pompante con l’RSX. Quindi i pro son che si fanno tante più prove. Però con 5 nodi e un po’ d’onda non si riesce a regatare. Ne servono almeno 7 costanti. Quando in rsx alla fine 2 prove si fanno sicuro anche con 4/5 nodi”
Cesare Barabino. 15esimo Laser Standard (primo U21).Dopo la sfiorata vittoria all’Italiano Laser Radial, Cesare si butta nella flotta standard in mezzo ai grandi della classe. “I primi due giorni condizioni veramente impegnative con 18-23 nodi e sei bellissime prove caratterizzate da un enorme fatica. Ho dato veramente il massimo per scoprire un po’ quale fosse il mio posto in standard con quel vento, per avere un punto di partenza per il futuro; ho scoperto di non essere troppo lento rispetto al livello medio della flotta ma comunque rimane veramente tanto da lavorare rispetto ai professionisti che per il momento mantengono costantemente un passo superiore. Peccato per il primo giorno di gold perso per assenza di vento, abbiamo infine disputato due prove di finali l’ultimo giorno, la prima con vento abbastanza deciso e da parte mia un ottima prestazione avendo girato il cancello di poppa al nono posto dietro Robert Scheidt e la seconda con condizioni temporalesche e un unico salto di vento a sinistra che purtroppo non sono riuscito a sfruttare.
È stata una bellissima regata ed è stato un grande stimolo per me regatare con atleti olimpici come Charlie Buckingham (USA), Juan Ignacio Megli (GUA) ed infine sua maestà Robert Scheidt.”
Matteo Paulon. Diciannovesimo Laser Standard ( secondo U21). Finisce la durissima regata di Kiel, al Nord della Germania, e subito sbarca a Follonica per partecipare agli Italiani. “Il CICO è andato sicuramente bene anche se c’è molto da lavorare. Ero appena tornato da una regata molto molto pesante (Kiel) e le energie erano quelle che erano. Mi devo allenare ancora molto sia in mare che in palestra per recuperare quello che non sono riuscito a fare nell’ultimo periodo. E’ stato comunque un bel Campionato con un bel vento nelle prime due giornate ed un Comitato molto competente che metteva il campo in tempi veloci.
Il terzo giorno non abbiamo fatto niente e l’ultimo giorno abbiamo avuto un vento un pò strano, oscillante condizionato dai temporali. Sono contento del risultato. Naturalmente cercherò di dare una passata a Cesare (ride…) nelle prossime regate. Però è stato molto bravo, anche lui è un bel cinghiatore, non me lo aspettavo. Anche Andrea (Crisi) è andato molto bene: ha avuto un brutto scarto che lo ha relegato dietro di me. Cesare ed Andrea sono bei motivi per spingere. Sardegna veramente al top nella giovanile Laser!”
Andrea Crisi. Ventesimo Laser Standard (terzo U21) Con tanto lavoro in palestra, Andrea sta plasmando il suo fisico per regatare bene in Laser e i risultati si iniziano a vedere. “Belle condizioni di vento e onda, ho fatto tutto sommato delle buone regate anche se ho lasciato un po’ di punti per strada.
Sono contento della velocità di bolina nonostante il vento abbastanza forte dei primi due giorni, un po’ meno contento delle partenze e di alcune scelte sul bordeggio.
Anche se mi sarei aspettato qualcosa in più da me stesso, è stata una bella regata e, dopo quasi un anno dall’ultima regata nazionale, ci voleva proprio per riprendere il ritmo.”
Gianmarco Mascia 49er. Quarto 49er. Quando c’è la passione i risultati arrivano: si tratta solo di capire quando. Un quarto posto alla prima partecipazione al CICO, non è automatico. “Finiamo al quarto posto, e primi under 23 questo CICO 2020, una bella regata post lockdown caratterizzata i primi due giorni da condizioni abbastanza difficili mantenendo dei parziali abbastanza costanti, il terzo giorno non si sono svolte regate in quanto non c’era aria per regatare, il quarto giorno abbiamo svolto 3 prove con un vento molto oscillante e mare formato.
Ora continuiamo ad allenarci a Cagliari per lavorare sui vari punti deboli che si sono evidenziati in questa regata.
Abbiamo appena iniziato e siamo ancora più motivati a continuare.”
Cristina Atzori. Seconda Hansa. E’ ormai una delle più grandi specialiste al mondo dell’Hansa. “Grande soddisfazione…per la prima volta l’Hansa 303 fa parte del Cico, 34 gli equipaggi tra singoli e doppi provenienti da tutta l Italia. Veliamoci, in rappresentanza della classe Hansa della Sardegna, ha partecipato con 6 equipaggi tra singoli e doppi. Nel doppio partivano da due DNS della prima giornata perché per la sicurezza dei ragazzi abbiamo preferito stare a terra. Abbiamo potuto scartare solo 1 perché si sono fatte solo 5 regate, nonostante ciò la giovanissima Capriotti Chiara in equipaggio con me faceva un dns 3, 4 e chiudeva con un fantastico 1, classificandosi 8 in assoluto. Alla prima regata anche Onali Alessandro in equipaggio con la Ramazzotti Francesca che con un Dns, 2, 6 e 2 chiudeva al 9 posto assoluto, buongiorno a la prova anche di Rizzuto Antonella e Jacob Noemi che chiudevano in 16 posizione. Nel singolo io e la Francesca Ramazzotti, tesserata Fraglia Vela Desenzano ma socia, atleta della nostra squadra e istruttore veliamoci, abbiamo sempre dominato le regate con ogni condizione di vento. La Francesca ha vinto titolo italiano e io seconda con un bellissimo 7 posto della Jacob Noemi. Soddisfazione incredibile dopo tanto lavoro e che fa ben sperare in vista della partecipazione della squadra al mondiale che si terrà in Italia a Palermo nel 2021. Al Cico grande attenzione della federazione per la nostra classe e il 2.4, manifestata dalla visita del presidente Ettorre, dal consigliere della paralimpica Colella, Sanna e Pipitone che hanno salutato i nuovi consigli direttivi nazionali delle due classi appena eletti. Io sono stata nominata consigliere della classe hansa.”
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