Esordio positivo per il Criterium Wind foil organizzato dal Windsurfing Club Cagliari.
Una ventina i surfisti che hanno aderito a questa prima iniziativa di questa nuova disciplina che avrà, in Italia, la prima gara ufficiale (il primo Campionato Italiano) proprio a Cagliari.
Promotore dell’iniziativa è stato Manuel Argiolas, da sempre grande appassionato delle novità in ambito sport della tavola. “Vorremmo utilizzare la formula già collaudata con il Criterium Hobie Cat, per cercare di avere una volta alla settimana una giornata di competizione. Questa prima giornata è già stato un successo: da quanto tempo è che non vedevamo così tanti surfisti girare intorno alle boe?”
Le regate, ancora in fase sperimentale, hanno avuto la direzione di Fulvio Fiorelli (esiste Criterium senza Fulvio?) e sono state quattro le prove portate a termine, con una macchina organizzativa che è ancora tutta work in progress, con uno Scirocco che da debole è andato a rinforzare fino a far volare proprio tutti.
La Matador della giornata è stato Michele Cittadini che ha avuto in Giuseppe Pugliese unico degno competitor.
Nella prima prova, a causa di un bordeggio sbagliato di Michele, Giuseppe è riuscito a portare a casa il risultato ma, nelle altre tre, prove non c’è stata storia: Cittadini aveva la classica marcia in più. Il giovane surfista del WCC, dopo una strepitosa carriera in Techno ed RSX, ha deciso di dedicarsi completamente al foil (senza però trascurare gli studi) e sembra essere attualmente uno dei più esperti della categoria, cosa che lo colloca di diritto tra i favoriti per il prossimo Campionato Italiano
Terzo è proprio Manuel Argiolas. Rumors dicono che, con l’arrivo delle vele nuove, riuscirà ad inserirsi nella bagarre di altissima classifica.
Al quarto posto Mattia Onali che ha superato velocemente il gap che lo divideva da quelli che hanno iniziato a “volare” prima di lui e, pur con attrezzatura più da Slalom che da Foil, mostra già la sua predisposizione alla nuova disciplina, anche se in realtà il quarto posto lo deve dividere assieme al veterano Angelo Delogu.
Diversi i giovanissimi presenti che, con vele Techno e materiale non proprio al top, hanno saputo tenere testa ai più anziani: spiccano tra di loro, i nomi di Freddy Pilloni e Alessandro Melis
Speriamo ora di vedere le prossime giornate sempre più frequentate dai surfisti locali, anche si vocifera la presenza di qualche pezzo da novanta.
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