Si sono conclusi nel weekend di Pasqua gli International Games di IQFoil per le categorie giovanili. Una tavola e una vela un po’ più piccola (anche un po’ più economica) rispetto a quella olimpica, costituiscono il materiale per lanciare i giovani surfisti nel mondo dei foil che ormai sembra essere il futuro di tutti i settori della vela agonistica.
Anche nel mondo della tavola a vela, la nuova moda volante ha un po’ stravolto i parametri tradizionali, sia nella classe olimpica, sia nella Coppa del Mondo e ovviamente anche nella categoria Giovanile. Abbiamo sentito Freddy Pilloni che assieme a Sofia Renna (rispettivamente vincitori nella categoria maschile e femminile) ha vinto gli International Games appena portati a termine al Garda
“Gli International Games sono una regata internazionale con numeri decisamente più ridotti rispetto ad un Mondiale ma tante nazioni, compresa l’Italia, la usano come osservazione per i Mondiali ISAF che si terranno questa Estate in Olanda. Attualmente io, Jacopo Gavioli e Manolo Modena, siamo allo stesso livello e ad ogni regata ce la combattiamo. Al Garda sono riuscito a tenere testa ad avversari fisicamente più dotati di me grazie ad un’alta concentrazione e alla tecnica usata nel portare la tavola.Essendo una nuova disciplina, l’imprevisto è sempre in agguato ed è facilissimo perdere posizioni in un attimo.
L’introduzione dei foil sta stravolgendo tantissimo il mondo del windsurf. Io ho finito di praticare il windsurf normale, quello del Techno, perché mi ero imposto degli obbiettivi e avendoli raggiunti mi sento soddisfatto. Sentivo la necessità di cambiare pagina e con il foil ho trovato una disciplina molto divertente. Sono sicuro che la classe Techno rimarrà sempre viva perché ha le caratteristiche giuste per chi deve iniziare a regatare: è economica, divertente, trasmette i valori fondamentali. Quindi continuerà ad esistere, anche se il livello probabilmente non sarà più molto alto ma sarà sempre un bel vivaio di nuovi surfisti. La tecnologia cambia ogni cosa e il foil fa parte dell’evoluzione del windsurf e quindi va accettato. Il windsurf tradizionale, quello con la pinna, continuerà ad esistere ma il foil deve essere accettato. Pinna e foil sono due cose parallele ma uguali: hai sempre una tavola, sempre una vela…il concetto è più o meno sempre quello.“
https://iqgamesyjcampione.sailti.com/en/default/races/race-resultsall
In questi giorni si stanno disputando a Cagliari i campionati europei Techno 293, la categoria che ha regalato tanti successi a Freddy. Il surfista del Windsurfing Club Cagliari non sta partecipando alle regate ma le sta seguendo in mare con il suo IQFoil e non è sfuggito all’obiettivo di Roberto Marci.
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