L’idea non è così strampalata come possa sembrare. E’ vero che ormai non ci accontentiamo più di avere tavole plananti, ora le vogliamo volanti; è però anche vero che stiamo vivendo un momento di grandi incertezze, dove l’unica certezza è che la tavola a vela sarà sempre olimpica e, sicuramente, non sarà l’RSX. In questa situazione di gran confusione, la vecchia classe Windsurfer potrebbe inserirsi tra i veri tentennamenti di World Sailing.
Sarebbe una decisione in controtendenza: mentre tutta la vela (come già detto) va sempre più verso i foils, la tavola a vela farebbe un passo indietro?
In occasione della festa dei cinquantanni del Windsurfer, tra gli altri, c’era anche Maurizio Bufalini, promotore delle regate con l’originale tavola disegnata da Hoyle Schweitzer. Maurizio, con la sua “cricca” di aficionados, ha rinnovato la tavola, più leggera, con qualche piccola innovazione che la rende un pochino più attuale ed è pronto per gestire una flotta mondiale con dei numeri che solo il Techno 293 ha nel windsurf. Forse è però meglio ascoltare direttamente lui
https://youtu.be/IbX0LxA1smA
Lascia una recensione