E’ incredibile quanto, nonostante ci abbia abituato a grandi prestazioni, Lorenzo Bassu riesca a stupirci ogni volta sempre di più. Questa volta l’ha fatto dalla Slovenia, da Portorose, dove ha concluso vittoriosamente una regata, alternativa all’affollato Meeting del Garda, con 500 iscritti.
“Non mi piace il Meeting del Garda: conta solo la partenza, perchè poi il bordo è sempre quello…è monotono. In diversi hanno scelto di venire qui in Slovenia, c’era gente da tutta Europa. Abbiamo fatto sei prove in tre giorni ed io ho fatto quattro primi nelle prime quattro prove.” Una sequenza di quattro primi farebbe pensare ad una facile vittoria finale invece, nell’ultima prova, ci si è giocato tutto. “Il mio avversario Daniel Cante ha rischiato di battermi: se avesse fatto primo e io fuori dai quattro. E all’inizio sembrava stesse andando proprio così, visto che alla prima bolina ho girato intorno al quindicesimo. Poi, metro su metro, ho recuperato concludendo al terzo posto, mentre Daniel ha finito secondo. Così sono riuscito a concludere al primo posto nella classifica finale.” Nei tre giorni di regata gli optimisti hanno trovato condizioni di vento leggero e sembra che queste siano le condizioni ideali per il nostro Lorenzo che ci ha confidato di preferire proprio il vento leggero.
Insomma una trasferta positiva per Lorenzo che pare si sia divertito molto anche nel dopo regata. “In albergo c’era una piscina di cento metri con scivoli d’acqua. Eravamo quasi tutti a dormire in questo albergo e ogni sera facevamo proprio un gran casino,tanto che un giorno hanno dovuto mandarci via dalla piscina. Ci fermavamo in cinquanta negli scivoli e poi venivamo giù tutti insieme!
Ora per Lorenzo ancora qualche giorno di vacanza con la famiglia in Slovenia e poi si ritorna a Cannigione per iniziare la preparazione per la prossima regata, la prima regata Nazionale che si terrà in Toscana
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