Mentre in Korea Matteo Iachino vinceva la prima tappa di Coppa del Mondo, al Garda si disputava il Trofeo Neirotti.
“Bella regata in ricordo di un amico che ha dato molto al nostro sport Quest’anno con piacevole sorpresa ho visto la partecipazione di molti giovani che hanno dato battaglia a tutti. Questo significa che stiamo sulla buona strada. Saluti a Sailing Sardinia e continuate a Daie er gas”
Marco Begalli commenta così il Trofeo Neirotti che si è svolto lo scorso weekend a Torbole che lo ha visto vincitore dopo due intense giornate di regate. Un Sabato e Domenica secco e, ancora una volta, il Garda non ha tradito, regalando alla cinquantina di surfisti presenti vento sufficiente a portare a termine ben quattro tabelloni di Slalom. Il surfista romano non ha avuto vita facile e, come si legge nel comunicato stampa dell’AICW, ha dovuto combattere con Prati e Fauster.
Per noi c’era il giovane Mattia Onali, sempre più concentrato sulla disciplina. “Gran bella ospitalità a Torbole, come sempre d’altronde, e regate molto divertenti. Certe heats sono state anche belle toste perchè il vento ha superato i venti nodi ed eravamo tutti con le vele grandi. Forse si è forzato un pò nel concludere il quarto tabellone perchè il vento era un pò al limite, ma questo ci ha permesso di avere lo scarto” Mattia conclude al quinto posto assoluto ed è incredibile come, grazie alla sua tecnica ed esperienza in regata, sia riuscito a tenere a bada certi surfisti fisicamente molto più dotati. Grande Mattia!
Torbole (TN) – Marco Begalli si porta a casa il trofeo Neirotti, succedendo a Bruno Martini nell’albo. La manifestazione, disputatasi questo weekend a Torbole come da tradizione, era valevole come seconda tappa dell’Italian Slalom Tour 2016, circuito centro-nord. L’atleta di Roma si è imposto davanti a Francesco Prati ITA-10, che era in testa alla fine del primo giorno, e Thomas Fauster ITA-106 coi quali ha battagliato per tutta la due giorni di gara per le prime posizioni. Si è riusciti a far disputare quattro tabelloni, per lo scarto, pur con qualche difficoltà nel secondo giorno, dove il vento, anche con punte di 23 nodi, soffiava in modo discontinuo e meno disteso rispetto ai venti nodi del primo giorno. A vincere il primo tabellone è stato proprio Begalli, il secondo e il terzo andavano a Prati, mentre l’ultimo era di nuovo Begalli ad imporsi.
Per Fauster tre secondi posti e un terzo. “E’ stata una gara che è servita – spiega Carlo Cottafavi, presidente AICW – anche come test in vista del Windsurf Gran Slam che si terrà nel prossimo luglio proprio qui. Tra l’altro per me è stata la prima esperienza in qualità di giudice del comitato di regata, un ruolo davvero complesso e difficile, ma tutto è stato molto positivo”. Da segnalare la presenza di tanti giovani under 20 che si sono ben comportati, tanto che hanno occupato la quinta piazza, con Mattia Onali, la sesta e con Francesco Scagliola. “Gara difficile – commenta Begalli – in quanto ti dovevi trovare la raffica giusta in partenza, in più, dopo aver fatto il primo tabellone da 8 batterie, la giuria decide di farne solo quattro con 14 partenti. Oggi siamo entrati in acqua con le vele grandi e alla finale abbiamo beccato raffiche da 24 nodi. Con Prati e Fauster ci siamo dati delle belle sportellate. Rientriamo per ultimo tabellone, si arriva in finale e so che se vinco, riesco a vincere l’evento. E così è stato. Sono contento per il feeling raggiunto con attrezzatura e contento di vedere tanti giovani nei primi 10 assoluti Nota di merito a Francesco Scagliola che, dopo aver distrutto ieri la sua vela, è entrato in acqua veemente e determinato, dando prova che è sulla strada giusta.
Begalli nel 2016 punta ad una buona stagione ma soprattutto punta a vedere i suoi giovani atleti nei vertici della classifiche”. Dopo due tappe del circuito centro-nord, in testa alla classifica c’è Massimiliano Loncrini ITA-5084, seguito dal giovane Mattia Onali ITA-134 e terzo Frank Christopher ITA-211.
photo courtesy Circolo Velico Arco
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