Purtroppo la mancanza di Roberto si sente, e si sentirà per molto. Non basta un Memorial per coprire quel vuoto con cui si deve convivere, anche se sarà sempre bello andare in mare per ricordarlo. Lo Yacht Club Cannigione ha intitolato la locale tappa dello Zonale Laser proprio a lui, regata che ha visto tutti i suoi amici andare in mare nel campo di regata in cui Roberto si è sempre allenato.
Partecipazione non numerosissima ma di altissima qualità, con i super laseristi della Gallura che alzano notevolmente il livello agonistico
La categoria meno affollata è stata quella degli Standard condizionata dall’assenza della banda dei veterani cagliaritani. Vice il giovane olbiese Matteo Murru davanti ad Andrea Pirastu e a Fabrizio Pibi
Tra i Radial si riscontra il più alto contenuto agonistico con dei nomi che, nonostante la giovane età, incutono timore solo nel leggerli: Andrea crisi , Matteo Paulon, Cesare Barabino, Marco Stangoni…Tutti nomi che stanno scrivendo la storia della vela agonistica sarda grazie alle loro prestazioni nei campi di regata internazionali. In mezzo a tutti questi pezzi da novanta troviamo tal Vito Recchia, valido regatante che non frequenta con assiduità, ma che ha voluto essere in mare questo weekend, proprio per ricordare Roberto, sua grande amico. Ha concluso al terzo posto davanti al campionissimo Cesare Barabino che, tra una vittoria internazionale e l’altra sui 4.7, si cimenta con i Radial. Invece davanti, le condizioni meteo sono state forse determinanti per l’assegnazione della vittoria, che è stata “cosa” tra Matteo Paulon ed Andrea Crisi. Entrambi fortissimi ma ognuno con le sue pecularità: Andrea è imbattibile con il vento leggero e Matteo è specialista del vento fresco. C’è stato vento leggero…Un’altro Crisi è stato protagonista tra i 4.7, questa volta al femminile: Laura ha infatti portato a casa la vittoria davanti a Tobia del Cero di Portorotondo. Per loro due primi a testa ma un settimo ed un quinto di Tobia assegnano la vittoria alla rappresentante del circolo locale. Il terzo posto è stato di Davide Casula, del CN La Caletta
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